FAUNA
La fauna eoliana è povera di specie a causa dell’ecosistema che è circoscritto dal mare. Esso è anche un fattore molto rivelante soprattutto in ecologia, che rende gli ambienti eoliani unici nel loro genere. Infatti, molti mammiferi si presentano con dimensioni maggiori rispetto alle specie siciliane.
Nei periodi primaverili e autunnali vi è transito di uccelli migratori come cigeri e cormorani ma anche pellicani e aironi rossi. Il Lodolaio e il Cardemillino fanno parte delle specie stanziali che è possibile vedere in qualsiasi momento dell’anno. Tra gli uccelli stanziali suscitano interesse anche la Berta Maggiore e Minore. Durante le escursioni naturalistiche non è raro incontrare il Biacco, una serpe nera dialetticamente chiamata "a sierpi niura” dal colore scuro degli individui adulti, grigio per quelli giovani. Si tratta di un animale non velenoso. Le isole Eolie ospitano anche l’Epeira diademata, un aracnide non velenoso, ma molto grosso. Tra le farfalle, degna di nota è la sfinge, una farfalla che può raggiungere anche i 10 cm di lunghezza, con ali marroni e variegate. Dal punto di vista faunistico un’altra specie molto diffusa su tutto il territorio eoliano è il coniglio selvatico. Un capitolo a parte lo merita la lucertola delle Eolie, presente in numeri ridottissimi in aree dell’isola di Vulcano, in alcuni scogli dello Strombolicchio, nella canna di Filicudi e nel faraglione di Salina. La specie oggi è presente solo in queste aree a causa dell’introduzione della lucertola campestre (podarcis sicula) da parte dell’uomo intorno al 7000 a.C. Le due specie si differenziano per la colorazione, più scura della lucertola eoliana e per alcune macule sotto la gola. Uno degli animali che ha lasciato un’ impronta di rilievo nelle comunità autoctone è l’asino, dialetticamente chiamato "u sceccu”. Esso ha avuto una spiccata importanza fino a qualche decennio fa poiché veniva utilizzato per i duri lavori nei vigneti. Oggi è possibile ammirare l’asino sull'Isola di Alicudi dove viene impiegato non solo come mezzo di carico o di trasporto ma anche di attrazione.
Per gli amanti degli anfibi, l’unico annoverato dalla fauna eoliana è il Bufo viridis, un simpatico rospo dalla pelle maculata. E, sebbene non sempre simpatici a tutti, sono presenti due specie di ragni disderidi, una di omotteri. Insomma la fauna eoliana è certamente una delle tante meraviglie delle Sette Perle da ammirare durante la tua vacanza alle Eolie.